Starnuti, naso che cola, occhi arrossati: sono tutti sintomi ben noti a chi soffre di allergie, e la Primavera è la stagione clou di chi è allergico ai pollini delle piante che deve iniziare a tutelarsi dal loro assalto.
Negli ultimi anni le allergie stagionali si sono modificate a causa del cambiamento climatico e le temperature a lungo elevate, condizionano l’andamento dei pollini.
Anche l’inquinamento ambientale influisce sulle allergie, dato che le particelle inquinanti si legano ai pollini, favorendo un’infiammazione delle vie aeree che rende le mucose più permeabili.
Non è improbabile che una rinite arrivi insieme ad una congiuntivite, e gli starnuti allergici sono più forti e frequenti di quelli da raffreddore.
Che cosa fare?
Per le cure, MAI RICORRERE AL FAI-DA-TE, meglio chiedere consiglio al proprio farmacista o, all’occorrenza, fare i test allergologici rivolgendosi al proprio medico curante.
L’omeopatia ci aiuta con tanti prodotti naturali che danno sollievo senza avere effetti collaterali sul nostro organismo.
Lo sapevi che?
Per difendersi dall’attacco stagionale dei pollini, meglio adottare qualche piccolo accorgimento tipo Non rimanere troppo all’aperto durante le giornate ventose; nel periodo della fioritura lavarsi sovente i capelli che possono trattenere i granuli di polline che si depositano poi sul cuscino; usare occhiali da sole meglio avvolgenti per proteggere gli occhi e, in auto, tenere i finestrini chiusi, magari parcheggiando l’auto lontano da giardini o parchi.
Arrivati a casa, togliere subito le scarpe onde evitare di portare polline e polveri che si depositano su tappeti, tende e tappezzerie, e quindi favorire le irritazioni alle vie respiratorie librandosi nell’aria che respiriamo.